Uno studio clinico condotto da Katzenschlager et al. nel 2004 ha valutato l'efficacia di una pianta medicinale della medicina ayurvedica, la Mucuna pruriens, nel trattamento del Parkinson. La Mucuna pruriens è nota per le sue proprietà terapeutiche nel migliorare i sintomi motori della malattia. Questo studio rappresenta un importante contributo alla ricerca sul trattamento alternativo del Parkinson.
Mucuna Pruriens, una leguminosa proveniente dall'India
La Mucuna pruriens è una leguminosa conosciuta anche come fagiolo vellutato, utilizzata da secoli nella medicina tradizionale indiana. I semi di Mucuna pruriens sono ricchi di principi attivi utili per il sistema nervoso centrale. In particolare, gli estratti di semi di Mucuna contengono elevati livelli di L-dopa, una sostanza che una volta ingerita viene trasformata nel nostro corpo in dopamina. Questo noto neurotrasmettitore è essenziale per la funzione motoria e non solo: tra le tante cose partecipa anche alla percezione del desiderio.
Si ritiene che la Mucuna possa aiutare a migliorare i sintomi del Parkinson proprio grazie alla sua capacità di aumentare i livelli di dopamina nel cervello.
Oltre al potenziale impiego nel trattamento del Parkinson, gli estratti di Mucuna contengono composti che potrebbero influenzare i livelli di testosterone, contribuendo al benessere generale e al miglioramento della vitalità. Tuttavia, l'uso della Mucuna non è esente da rischi: c'è sempre il rischio di effetti collaterali, e l'assunzione di Mucuna dovrebbe essere monitorata attentamente.
Mucuna pruriens e morbo di Parkinson
Lo studio clinico di Katzenschlager ha coinvolto un significativo numero di pazienti affetti da Parkinson, confrontando l'efficacia della Mucuna pruriens con il trattamento standard con L-dopa (farmaco di riferimento per il Parkinson). I risultati hanno dimostrato che la Mucuna pruriens è stata altrettanto efficace del L-dopa nel migliorare i sintomi motori del Parkinson, con un vantaggio aggiuntivo di una minore incidenza di discinesie (effetto collaterale tipico che si presenta con l'uso continuativo con L-dopa) rispetto al trattamento convenzionale.
Implicazioni e applicazioni pratiche
Questo studio conferma che la Mucuna pruriens può essere considerata come un'alternativa efficace e sicura al trattamento standard con L-DOPA per i pazienti affetti da Parkinson. L'uso della Mucuna pruriens potrebbe offrire benefici significativi nel migliorare la qualità della vita dei pazienti e nel ridurre gli effetti collaterali associati al trattamento farmacologico convenzionale.
Ovviamente la supervisione di uno specialista per ciò che riguarda la terapia e di un farmacista per ciò che riguarda la produzione del fitoterapico risulterà necessaria.
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