Le proteine Klotho sono state oggetto di crescente interesse per il loro ruolo potenziale nel rallentare il processo di invecchiamento e nel trattamento di varie condizioni patologiche. In questi giorni ha fatto il giro del mondo la notizia che il miliardario americano Bryan Johnson tenendo alto il suo indice Alpha Klotho, in cinque mesi ha abbassato la sua età fisica a 21 anni. In questo articolo, esploreremo i principali agonisti delle proteine Klotho e il loro potenziale impatto terapeutico.
Funzioni delle proteine Klotho
Le proteine Klotho sono una famiglia di proteine coinvolte in diversi processi fisiologici, tra cui il controllo dell'invecchiamento e la regolazione del metabolismo del fosforo e del calcio e della vitamina D. Il loro nome deriva da Clotho, una delle tre Moire della mitologia greca, che tesseva il destino umano. Le proteine Klotho sono state associate a una maggiore longevità e a una migliore salute, e la loro carenza è stata correlata a diverse patologie, comprese malattie renali e cardiovascolari.
Ruolo delle proteine Klotho nell'invecchiamento
La loro espressione e funzione sembrano influenzare diversi processi biologici correlati all'invecchiamento, aprendo nuove prospettive per lo sviluppo di terapie anti-invecchiamento. I Meccanismi di azione delle proteine Klotho attraverso i quali influenzano la fisiologia cellulare e tissutale stanno emergendo come argomento chiave di ricerca.
Benefici delle proteine Klotho per la salute
Queste proteine sono state associate a una migliore funzione renale, una maggiore resistenza alle malattie cardiovascolari e persino a una maggiore longevità. La carenza di proteine Klotho è stata correlata a diverse condizioni patologiche, tra cui malattie renali, disturbi cardiovascolari e ossificazione ectopica.
Espressione delle proteine Klotho nei tessuti umani
Le proteine Klotho sono espresse in vari tessuti umani, inclusi reni, cervello, cuore e tessuti vascolari. Comprendere i modelli di espressione tissutale può fornire preziose informazioni sulle loro funzioni fisiologiche e sulle implicazioni per la salute umana.
Interazioni delle proteine Klotho con altri fattori di crescita e ormoni
Le proteine Klotho interagiscono con diversi fattori di crescita e ormoni, influenzando una vasta gamma di processi biologici. Approfondire le interazioni tra le proteine Klotho e altri segnali cellulari può portare a una migliore comprensione della loro funzione e dei loro effetti sulla salute.
Farmaci che potrebbero attivare le proteine Klotho
Sartani (farmaci anti-ipertensivi)
Gli inibitori come losartan e valsartan hanno dimostrato la capacità di aumentare l'espressione di Klotho, suggerendo possibili benefici anti-invecchiamento e cardiovascolari.
Statine (farmaci anti colesterolo)
La fluvastatina, una statina, è stata associata ad un aumento dell'espressione di Klotho, aprendo la strada a potenziali effetti positivi sulla longevità e sulla salute cardiovascolare.
Farmaci per il diabete
Metformina, agonisti basati su GLP-1, GABA e agonisti di PPAR-γ sono stati collegati ad un aumento dell'espressione di Klotho, suggerendo possibili benefici nel trattamento di condizioni diabetiche e nell'invecchiamento.
Composti naturali e proteine klotho
Resveratrolo
Il resveratrolo è noto per attivare la via di segnalazione mediata dal complesso fattore di trascrizione attivante 3/c-Jun, che a sua volta può aumentare l'espressione del gene Klotho. Questo meccanismo potrebbe portare a un aumento dei livelli di proteina Klotho nel corpo.
Curcumina
La curcumina ha dimostrato di avere proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie che possono influenzare positivamente l'espressione della proteina Klotho. L'effetto esatto della curcumina sulla produzione di Klotho potrebbe essere legato alla sua capacità di ridurre lo stress ossidativo e l'infiammazione, che a loro volta potrebbero favorire l'espressione della proteina Klotho.
Quercetina
La quercetina, un flavonoide presente in vari alimenti tra cui capperi e cipolla, potrebbe influenzare la produzione di proteina Klotho attraverso le sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie. Riducendo lo stress ossidativo e l'infiammazione nel corpo, la quercetina potrebbe favorire un ambiente cellulare che supporta l'espressione della proteina Klotho.
Proteina klotho e alimenti
Uno studio del National Health and Nutrition Examination Survey condotto tra il 2007 e il 2016 ha confrontato le diete di 7906 soggetti. Sono state confrontate le seguenti diete, ovvero:
la dieta mediterranea (MDS)
la dieta a basso contenuto di carboidrati
la dieta a basso contenuto di grassi.
Hanno concluso che la dieta mediterranea presentava un'associazione positiva e significativa con i livelli di klotho, mentre le altre tre diete non mostravano associazioni.
La dieta mediterranea è un modello alimentare tradizionale dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, come Italia, Grecia e Spagna. È caratterizzata da una combinazione equilibrata di alimenti freschi e nutrienti. Ecco i suoi principali componenti:
1. Frutta e verdura
Consumo abbondante: frutta e verdura sono alla base della dieta, fornendo vitamine, minerali e antiossidanti. Si consiglia di consumarne una varietà ogni giorno.
2. Cereali integrali
Preferenza per i cereali integrali: pane integrale, pasta integrale, riso e altri cereali non raffinati sono fonti di carboidrati complessi e fibre.
3. Grassi sani insaturi
Olio d'oliva: l'olio d'oliva extravergine è la principale fonte di grasso, ricco di grassi monoinsaturi e antiossidanti.
Noci e semi: questi alimenti forniscono ulteriori grassi sani e nutrienti.
4. Proteine
Pesce e frutti di mare: consumo regolare di pesce (specialmente pesce azzurro) per il contenuto di omega-3.
Legumi: fagioli, lenticchie e ceci sono ottime fonti di proteine vegetali.
Carni bianche: pollame e carni magre sono preferiti rispetto alle carni rosse.
Limitare i latticini: se consumati, dovrebbero essere principalmente yogurt e formaggi.
5. Erbe e spezie
Uso di erbe fresche e spezie: aggiungono sapore e nutrienti senza necessità di sale, contribuendo anche agli effetti antiossidanti.
6. Moderazione e controllo delle porzioni
Porzioni equilibrate: è importante non esagerare nelle quantità, mantenendo un approccio moderato.
7. Attività fisica e socializzazione
Stile di vita attivo: la dieta mediterranea non riguarda solo il cibo, ma anche un'attività fisica regolare e momenti di convivialità durante i pasti.
8. Vino con Moderazione
Vino rosso: se consumato, dovrebbe essere in quantità moderate, spesso durante i pasti, per i suoi potenziali benefici cardiovascolari.
In conclusione, gli agonisti delle proteine Klotho rappresentano una promettente area di ricerca per il trattamento dell'invecchiamento e di varie condizioni patologiche. L'identificazione e lo sviluppo di farmaci in grado di modulare l'espressione di Klotho potrebbero aprire nuove strade nella lotta contro le malattie legate all'età e nel miglioramento della qualità della vita. Ulteriori studi sono necessari per comprendere appieno il potenziale terapeutico di questi agonisti e per tradurre tali scoperte in nuove opzioni di trattamento per i pazienti.
Makoto Kuro-o, The Klotho proteins in health and disease. Nature Reviews Nephrology volume 15, pages27–44 (2019)
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